L'Azienda agricola Foradori è una vera eccellenza nel panorama vitivinicolo mondiale.
Situata in Trentino nella Piana Rotaliana del fiume Noce, territorio delle Dolomiti, patrimonio dell'umanità.
Con loro abbiamo assaggiato quattro vini da uve coltivate in regime biodinamico, maturati in anfore di argilla o in botti di acacia, di annate particolarmente fortunate e rappresentative:
Nosiola Fontanasanta, Manzoni Bianco Fontanasanta, Pinot Grigio Fuoripista e Teroldego Morei.
Quattro importanti espressioni di una filosofia unica, armonica dove "nulla viene aggiunto". Il vino così prodotto mantiene spontaneità e trasmette la sua personalità, frutto di una materia prima intensa e viva.
Grazie all'acquisto di alcune vacche di grigia e bruna alpina, con la costante ricerca d'integrazione tra uomo e natura, l’Azienda Foradori ha cominciato anche la produzione di formaggi, ci sono stati proposti in assaggio e in abbinamento durante la serata di degustazione nella struttura Formagni: Il Lagrinza, L'Alta Quota , lo Strack 40.
Elisabetta Foradori definita più volte la "donna del Teroldego" ci ha raccontato della sua passione e dedizione per il vino, della scelta di proseguire nella conduzione dell'azienda fondata nel 1901 e di come e quando ha deciso di usare preparati biodinamici per "catalizzare" le forze e le azioni del sole nei processi di vita del terreno e delle piante che con amore cura in prima persona e che ci donano i frutti che hanno prodotto il vino e i formaggi che abbiamo degustato.
Il tutto condotto dalla nostra Valentina Bergamin che insieme al patron Marco Magni ha orchestrato sapientemente la serata.
Un altro successo Formagni. Non perdetevi il prossimo appuntamento!
